E-commerce: Vantaggi e svantaggi, costi e strategie per aprire un negozio online
Negli ultimi anni, sempre più imprenditori e professionisti si chiedono:...
Leggi l'articolo completoL’email marketing per eCommerce non è solo un canale di promozione, ma uno strumento strategico per costruire fiducia, aumentare le conversioni e fidelizzare i clienti attraverso un funnel di marketing adattato alle email.
Se gestisci un negozio online e non stai sfruttando questo canale, stai perdendo opportunità di vendita e di relazione con i tuoi clienti.
Non si tratta solo di inviare offerte e sconti, ma di guidare l’utente attraverso un percorso che lo aiuti a scoprire i tuoi prodotti, comprendere il loro valore e sentirsi parte della tua community.
In questo articolo, vedremo come strutturare una strategia efficace di email marketing per eCommerce, le migliori automazioni, gli strumenti più performanti e le metriche da monitorare.
L’email marketing per eCommerce è una strategia di comunicazione che permette ai negozi online di interagire direttamente con i propri clienti attraverso email mirate e personalizzate.
A differenza di altri canali di marketing, le email offrono un controllo totale sui contenuti e sulla distribuzione, senza dipendere dagli algoritmi di piattaforme di terze parti come social media o motori di ricerca.
L’email marketing si distingue per la sua versatilità: può essere usato per promuovere prodotti, fidelizzare i clienti, aggiornare sullo stato degli ordini e incentivare nuove vendite.
Non si tratta solo di inviare sconti e promozioni, ma di costruire una relazione di fiducia con il pubblico, accompagnandolo in ogni fase del suo percorso d’acquisto.
Secondo diverse ricerche di mercato, il ROI dell’email marketing è uno dei più alti tra tutti i canali digitali. Per ogni euro investito in email marketing, il ritorno medio è di circa 36€, rendendolo uno degli strumenti più efficaci per il commercio elettronico.
Inoltre, circa il 70% dei carrelli viene abbandonato prima di completare l’acquisto, e le email di recupero carrello permettono di riconquistare fino al 30% di questi clienti.
Un aspetto chiave del successo dell’email marketing è la segmentazione della clientela e la personalizzazione dei contenuti.
Inviare messaggi basati sugli interessi e sul comportamento degli utenti migliora notevolmente il tasso di apertura e conversione, rispetto a email generiche inviate indistintamente a tutta la lista contatti.
In un panorama digitale sempre più competitivo, questo canale di comunicazione consente di distinguersi offrendo messaggi mirati e personalizzati, capaci di intercettare l’utente nel momento giusto.
Grazie alle strategie di automazione e segmentazione, ogni email inviata ha un obiettivo specifico: informare, vendere e fidelizzare. Scopriamo insieme i principali vantaggi dell’email marketing applicato all’eCommerce.
Uno dei principali vantaggi dell’email marketing è la possibilità di comunicare direttamente con il cliente senza intermediazioni.
A differenza dei social media, dove gli algoritmi possono limitare la visibilità dei tuoi contenuti, le email arrivano direttamente nella casella di posta dell’utente.
Questo permette di costruire una relazione più solida, instaurare fiducia e garantire che i tuoi messaggi vengano visti dal pubblico giusto.
L’email marketing è un potente strumento per accompagnare il cliente lungo il suo percorso d’acquisto. Dalla prima interazione con il tuo brand fino alla fidelizzazione, le email possono essere utilizzate per informare, educare e guidare il cliente attraverso i vari stadi del funnel di vendita.
Una strategia ben strutturata permette di coltivare l’interesse dell’utente e portarlo gradualmente alla conversione.
Grazie agli strumenti di automazione, è possibile inviare email mirate basate sulle azioni dell’utente, senza doverle scrivere manualmente ogni volta.
La segmentazione, invece, permette di suddividere la lista di contatti in gruppi specifici in base a fattori come comportamenti di acquisto, interazioni precedenti e interessi. Questo livello di personalizzazione aumenta l’efficacia delle campagne, migliorando il tasso di apertura e conversione.
Non tutte le email devono essere promozionali. Uno degli aspetti più importanti dell’email marketing è la capacità di costruire una relazione a lungo termine con il cliente.
Offrire contenuti di valore, aggiornamenti sul brand e consigli utili permette di mantenere vivo l’interesse dell’utente, incentivando acquisti ripetuti e aumentando il valore del cliente nel tempo.
Uno dei problemi più comuni negli eCommerce è l’abbandono del carrello. Molti utenti aggiungono prodotti al carrello ma non completano l’acquisto.
Grazie a sequenze di email mirate, puoi ricordare loro cosa hanno lasciato in sospeso e offrire incentivi per completare la transazione. Allo stesso tempo, puoi utilizzare strategie di follow-up per incoraggiare nuovi acquisti e promuovere prodotti complementari.
Per ottenere risultati concreti con l’email marketing, è fondamentale differenziare le tipologie di email in base agli obiettivi e al comportamento dell’utente.
Ogni fase del percorso di acquisto ha esigenze diverse e, grazie a strategie mirate, è possibile aumentare il coinvolgimento e le conversioni.
Di seguito analizziamo le principali categorie di email per eCommerce e il loro ruolo nel processo di vendita e fidelizzazione.
L’email marketing eCommerce si suddivide in diverse categorie fondamentali:
Le email con sequenza di benvenuto sono il primo contatto che un brand ha con un nuovo iscritto.
Questa tipologia di email serve per accogliere l’utente nella community, presentare il brand e stabilire un primo punto di fiducia. Spesso includono un incentivo, come uno sconto sul primo acquisto, per incoraggiare subito una conversione.
Una sequenza efficace dovrebbe durare circa 7 giorni, con 6 email, così suddivise:
Le email promozionali sono utilizzate per comunicare offerte speciali, sconti stagionali, lanci di nuovi prodotti e vendite esclusive.
L’obiettivo principale è generare vendite immediate, ma se ben progettate possono anche aumentare il valore del cliente nel tempo proponendo prodotti complementari basati sugli acquisti precedenti.
Le email transazionali sono fondamentali per fornire informazioni chiave al cliente riguardo agli ordini effettuati. Queste includono conferme di acquisto, aggiornamenti sulla spedizione, fatturazione e resi. Anche se spesso trascurate in termini di marketing, possono essere ottimizzate per includere suggerimenti di prodotti correlati e incentivare il cliente a tornare a fare acquisti.
Circa il 70% dei carrelli viene abbandonato prima di completare l’acquisto. Le email di carrello abbandonato sono cruciali per recuperare queste vendite perse.
In genere, una sequenza di più email viene inviata in un arco di tempo che va da pochi minuti fino a 48 ore dopo l’abbandono, offrendo un promemoria del prodotto lasciato nel carrello e, in alcuni casi, un incentivo come uno sconto o la spedizione gratuita.
Esempio:
“Il tuo carrello ti sta aspettando! Completa l’acquisto oggi e ricevi uno sconto del 10%.”
Dopo un acquisto, è fondamentale mantenere il contatto con il cliente per fidelizzarlo e stimolare nuovi ordini proponendo prodotti up-sell o cross-sell.
Le email di follow-up possono includere guide su come utilizzare il prodotto, richieste di recensioni o suggerimenti di prodotti complementari, creando un’esperienza post-vendita che rafforza il legame con il brand.
Strategia sequenza email marketing e-commerce post acquisto con cross-sell
I clienti inattivi rappresentano un’opportunità di recupero. Le email di re-engagement sono progettate per riattivare utenti che non interagiscono con il brand da tempo. Spesso includono offerte esclusive, aggiornamenti sui prodotti o richieste di feedback per capire le ragioni dell’inattività.
Un buon tasso di riattivazione permette di ottimizzare la lista email e ridurre la perdita di clienti.
Le email legate a eventi e occasioni speciali sono un ottimo strumento per rafforzare la relazione con il cliente e incentivare acquisti ricorrenti.
Queste email vengono inviate in occasione di compleanni, anniversari dell’iscrizione, festività come Natale o San Valentino, e ricorrenze speciali del brand.
Offrire uno sconto personalizzato o un regalo esclusivo per queste occasioni aiuta a mantenere il cliente coinvolto e ad aumentare la fidelizzazione. rappresentano un’opportunità di recupero.
Molti e-commerce trattano tutti gli iscritti allo stesso modo, senza distinguere tra chi ha già acquistato, chi sta ancora esplorando, chi ha visitato una pagina prodotto e chi è arrivato fino al checkout.
Questo porta a una bassa personalizzazione e a un tasso di conversione minore.
Non dovresti inviare email generiche, ma email che parlino al cuore delle persone e ai loro bisogni a seconda del comportamento che hanno sul tuo sito web.
Segmentare l’audience in base ai loro comportamenti sul tuo sito web oppure in base a quanto le persone sono coinvolte dai tuoi contenuti
Esempio pratico:
Risultato atteso: Un aumento del 30% delle entrate grazie a contenuti più pertinenti e mirati.
La segmentazione è la pratica di suddividere la propria lista di contatti in gruppi specifici basati su caratteristiche comuni, come il comportamento d’acquisto, l’interesse per determinati prodotti o l’interazione con le email precedenti.
Questa tecnica consente di inviare contenuti altamente mirati e personalizzati, migliorando sensibilmente le metriche di performance delle campagne email.
Le statistiche dimostrano che le email segmentate ottengono un tasso di apertura più alto del 14,3% rispetto a quelle non segmentate e generano un aumento del 760% del fatturato rispetto alle campagne email generiche.
Questo perché ogni destinatario riceve informazioni più pertinenti, aumentando le probabilità di conversione.
Segmentare la propria lista non solo migliora i risultati immediati, ma permette anche di costruire un rapporto di fiducia con i clienti, facendoli sentire compresi e valorizzati.
Quando un utente si iscrive alla newsletter o effettua il primo acquisto, è essenziale accompagnarlo con una sequenza di onboarding (se vuoi capire come scrivere la newsletter leggi l’articolo dedicato)
Questa serie di email può includere un messaggio di benvenuto, una presentazione del brand, i valori aziendali e suggerimenti su come sfruttare al meglio i prodotti o servizi offerti.
Offrire uno sconto sul primo acquisto può incentivare la conversione immediata.
Monitorare gli acquisti passati permette di creare campagne mirate di cross-selling e up-selling, utile per aumentare le tue vendite online del tuo ecommerce.
Ad esempio, se un cliente ha acquistato delle scarpe sportive, potresti inviargli un’email con accessori complementari come calze tecniche o solette di supporto. Questo approccio aumenta il valore medio degli ordini e la fidelizzazione del cliente.
Ti lascio qui sotto l’esempio di una email arrivata da Amazon dopo che ho acquistato uno zaino multifunzionale per il cambio del bambino (presto diventerò papà)
Circa il 70% dei carrelli viene abbandonato, spesso per distrazione o indecisione. Le email di recupero carrello possono ricordare al cliente i prodotti lasciati in sospeso, evidenziandone i benefici o offrendo un incentivo, come la spedizione gratuita o uno sconto temporaneo, per spingerlo a completare l’acquisto.
I clienti che effettuano acquisti frequenti o con un valore medio dell’ordine elevato meritano un trattamento esclusivo.
Creare una segmentazione dedicata ai clienti VIP permette di premiarli con offerte personalizzate, accessi anticipati a nuovi prodotti e inviti a eventi riservati.
Questo aumenta il loro senso di appartenenza e la probabilità che continuino a comprare dal tuo store.
Non tutti gli utenti interagiranno sempre con il tuo brand. È importante riconoscere chi è inattivo e inviare campagne di re-engagement per riaccendere il loro interesse.
Questo può includere un’offerta speciale, un aggiornamento sui nuovi prodotti o una richiesta di feedback per capire cosa potrebbe migliorare la loro esperienza.
L’obiettivo della segmentazione è sempre quello di inviare il messaggio giusto alla persona giusta nel momento giusto, creando comunicazioni efficaci che rispondano ai bisogni e alle preferenze degli utenti.
La segmentazione è uno degli aspetti più potenti dell’email marketing per eCommerce. Dividere il pubblico in gruppi specifici basati su comportamento, interessi, storico di acquisto o interazioni permette di inviare contenuti altamente rilevanti. Una comunicazione mirata aumenta i tassi di apertura, click e conversione.
Se non stai ancora segmentando la tua audience, prova a chiederti: “Sto inviando email generiche o realmente personalizzate?”
Se vuoi sfruttare l’email marketing al massimo, la prima cosa da fare è costruire una lista di contatti qualificati. Non basta raccogliere email a caso, ma è fondamentale attirare persone realmente interessate ai tuoi prodotti.
Il modo più efficace per farlo è offrire un incentivo: uno sconto sul primo acquisto, una guida gratuita, un quiz personalizzato o un’offerta esclusiva riservata agli iscritti.
Un pop-up di iscrizione sul sito o nel checkout può convincere l’utente a lasciare il suo contatto, soprattutto se l’offerta è chiara e vantaggiosa.
Un’altra strategia efficace è l’utilizzo di campagne Facebook o Google Ads mirate, che portino l’utente a una landing page dove può iscriversi alla newsletter in cambio di un contenuto di valore.
Inoltre, l’exit intent pop-up, che appare quando il visitatore sta per lasciare il sito, può essere un’ultima occasione per acquisire il suo contatto, magari proponendogli uno sconto a tempo limitato.
Per ottenere risultati concreti, ogni dettaglio della tua strategia email deve essere curato. L’oggetto dell’email gioca un ruolo cruciale: deve essere breve, chiaro e capace di catturare l’attenzione in pochi secondi.
Un oggetto troppo generico o lungo rischia di essere ignorato, mentre uno studiato con cura può aumentare notevolmente il tasso di apertura.
Anche il contenuto dell’email deve essere visivamente accattivante, con immagini di alta qualità che supportino il messaggio senza sovraccaricare il lettore.
Le CTA (Call to Action) devono essere ben visibili e dirette, evitando ambiguità. L’utente deve capire subito cosa fare, che si tratti di completare un acquisto, scoprire un nuovo prodotto o riscattare un’offerta speciale.
Monitorare le metriche fondamentali è altrettanto importante: aperture, click e conversioni ti permettono di capire cosa funziona e cosa no, per ottimizzare le campagne nel tempo.
Uno dei problemi principali dell’email marketing è il rischio che i messaggi finiscano nello spam. Per evitarlo, è essenziale configurare il dominio con le autenticazioni DKIM, SPF e DMARC, che dimostrano ai provider di posta che le tue email sono affidabili.
Anche il linguaggio utilizzato gioca un ruolo cruciale: parole come “GRATIS” o “SCONTO 90%” nell’oggetto possono attivare i filtri antispam e compromettere la consegna delle email.
Acquistare liste email è un errore da evitare assolutamente.
Le migliori performance si ottengono con contatti acquisiti in modo naturale e con il consenso degli utenti. Inoltre, mantenere un buon equilibrio tra testo e immagini aiuta a garantire una lettura fluida e una corretta visualizzazione su tutti i dispositivi.
Per gestire le campagne email in modo efficace, è fondamentale utilizzare strumenti professionali.
L’email marketing è uno strumento potentissimo per aumentare le vendite e fidelizzare i clienti.
Se implementato correttamente, può trasformarsi in un motore di crescita per il tuo eCommerce, permettendoti di costruire un rapporto solido con il pubblico e di aumentare il valore medio di ogni cliente.
Se non hai ancora attivato una strategia email efficace, il momento giusto per iniziare è adesso.