Scopri la Differenza tra DEM e Newsletter6 min read

Panoramica sull’Email Marketing e la sua importanza per Freelance e Liberi Professionisti

L’email marketing è una delle strategie più efficaci per i freelance e i liberi professionisti.

Ti sei mai chiesto perché?

Immagina di avere un canale diretto per raggiungere i tuoi potenziali clienti e di poter offrire loro contenuti preziosi e personalizzati utili a farti conoscere meglio.

L’email marketing ti consente di fare proprio questo e molto di più.

Con una strategia ben definita, puoi costruire una relazione di fiducia con il tuo pubblico, nutrirlo nel tempo e portarlo a compiere azioni desiderate, come l’acquisto di un servizio o un prodotto.

Il Funnel nell’email marketing: guida alla Customer Journey

Prima di approfondire la differenza tra DEM e Newsletter, diamo un’occhiata al funnel nell’email marketing.

Questo funnel rappresenta i vari punti del percorso che un potenziale cliente può seguire prima di compiere un’azione desiderata.

Questo ci aiuterà a capire meglio la differenza tra le due strategie di email.

Dal momento in cui un utente entra nella tua lista di contatti, fino alla fase finale dell’acquisto, il funnel ti offre la possibilità di guidarlo in modo strategico attraverso il percorso di conversione.

Ogni sezione della Customer Journey ha il suo obiettivo specifico e richiede una comunicazione mirata e adattata alle esigenze del pubblico in quel preciso momento.

Vediamo e capiamo ciascun punto.

1. Consapevolezza (Awareness)

In questa fase, il potenziale cliente diventa consapevole dell’esistenza del tuo brand e dei suoi servizi o prodotti.

L’obiettivo principale è catturare l’attenzione del pubblico e farlo interessare a ciò che offri.

Le email in questa fase devono essere mirate a suscitare curiosità, a fornire contenuti informativi e a mostrare il valore che il tuo brand può offrire.

Puoi inviare newsletter con contenuti di blog, video tutorial o guide gratuite che risolvano problemi comuni del tuo target di riferimento.

2. Interesse (Interest)

A questo punto, il potenziale cliente è interessato al tuo brand e ai tuoi prodotti o servizi.

L’obiettivo ora è approfondire la relazione e fornire ulteriori informazioni di valore.

Le email in questa fase dovrebbero fornire contenuti più approfonditi e offrire soluzioni specifiche ai problemi del pubblico.

Puoi inviare case study, testimonianze di clienti soddisfatti, webinar o offerte speciali che coinvolgano il pubblico e stimolino l’azione.

3. Considerazione (Consideration)

Il potenziale cliente sta seriamente considerando l’acquisto del tuo prodotto o servizio.

L’obiettivo ora è fornire informazioni dettagliate sui benefici e le caratteristiche dei tuoi prodotti o servizi.

Le email in questa fase dovrebbero essere focalizzate sul convincere il pubblico dell’unicità e della qualità dei tuoi offerte.

Puoi inviare DEM che presentino vantaggi esclusivi, prove gratuite o offerte limitate nel tempo per stimolare l’urgenza dell’acquisto.

4. Decisione (Decision)

In questa fase, il potenziale cliente è pronto a prendere una decisione d’acquisto.

L’obiettivo ora è spingere il pubblico all’azione e aiutarlo a completare l’acquisto.

Le email in questa fase devono essere chiare e dirette, fornendo indicazioni su come procedere all’acquisto o alla registrazione.

Puoi inviare DEM con un call-to-action evidente, offrire assistenza personalizzata o inviare un reminder per sfruttare eventuali offerte in scadenza.

5. Azione (Action)

Nella fase finale, il potenziale cliente compie l’azione desiderata, che sia un acquisto, una registrazione o un’altra azione chiave.

L’obiettivo qui è confermare la scelta del cliente e ringraziarlo per aver scelto il tuo brand.

Le email in questa fase possono essere email di conferma dell’ordine, messaggi di ringraziamento o inviti a lasciare una recensione o a partecipare a un programma fedeltà.

Ogni sezione della Customer Journey ha il suo scopo specifico, e le email dovrebbero essere personalizzate e adattate di conseguenza.

Mantenere una comunicazione coerente e rilevante lungo tutto il percorso di conversione aiuterà a creare una connessione significativa con il pubblico e a guidarlo verso l’azione desiderata.

Ora siamo pronti a capire la differenza tra DEM e Newsletter!

Differenza tra DEM e Newsletter: l’arte di comunicare

Una delle distinzioni chiave tra DEM (Direct Email Marketing) e Newsletter è la finalità che queste strategie si propongono.

La newsletter generalmente veicola contenuti editoriali informativi, mantenendo il pubblico informato e coinvolto con notizie, aggiornamenti, guide e approfondimenti.

Dall’altra parte, una DEM si propone come intento quello di proporre un’offerta commerciale stimolando un’azione rapida da parte del ricevente.

Questo può includere promozioni, sconti, inviti a eventi, ecc.

Che cos’è una Newsletter e quali sono i suoi obiettivi

La newsletter è uno strumento potente per fornire valore aggiunto al tuo pubblico e stabilire un rapporto di fiducia.

È una forma di comunicazione periodica, che può essere settimanale, mensile o anche a cadenza più frequente, in base alla tua strategia.

I suoi obiettivi principali includono informare e coinvolgere il pubblico, promuovere il tuo brand, i tuoi servizi o prodotti e mantenere una connessione costante con i tuoi contatti.

Come raccogli contatti per la newsletter e creare un contenuto gratuito e irresistibile

La base per una newsletter efficace è una lista di contatti di qualità.

Crea un form per la raccolta di contatti sul tuo sito web, offrendo un contenuto gratuito e irresistibile, come una guida, un ebook o un video tutorial, in cambio dell’iscrizione alla newsletter.

Personalizza l’offerta in base alle esigenze e agli interessi del tuo pubblico.

Io nel momento in cui sto scrivendo l’articolo offro a chi si iscrive a Futura, la mia Newsletter, una guida completa per la scrittura di articoli.

Che cosa sono le DEM e quali sono i suoi obiettivi

La newsletter DEM è uno strumento di marketing diretto che mira a promuovere prodotti, servizi o iniziative specifiche.

Il suo obiettivo principale è stimolare una risposta immediata da parte dei destinatari, spingendoli ad agire, come fare un acquisto, registrarsi a un evento o scaricare una risorsa.

Il passo finale del Funnel: quando inviare una DEM

Il momento migliore per inviare una DEM dipende dalla tua strategia e dal tipo di azione che desideri stimolare.

Ad esempio, se stai lanciando una promozione limitata nel tempo, invia la DEM qualche giorno prima che scada l’offerta.

Oppure, se vuoi coinvolgere il tuo pubblico in un evento, invia la DEM con anticipo sufficiente per consentire la registrazione.

In conclusione, comprendere la differenza DEM e Newsletter è essenziale per pianificare e implementare una strategia di email marketing efficace.

Spero che ora ti sia chiara la differenza tra questi due strumenti.

Ricorda di monitorare i risultati delle tue campagne email e di apportare eventuali correzioni e miglioramenti in base ai feedback e alle reazioni del tuo pubblico.

Utilizza questi strumenti in modo oculato e personalizzato per raggiungere i tuoi obiettivi di marketing, coinvolgere il tuo pubblico e costruire una relazione di fiducia duratura.

E tu, sei pronto a ottimizzare le tue campagne email per il successo?

Se hai bisogno di aiuto non esitare a contattarmi, anche per aiutarti a scrivere una newsletter efficace

A presto,

Luis