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Come creare un Funnel di Marketing: convertire visitatori in clienti (Esempio Pratico)18 min read

Come creare un Funnel di Marketing: convertire visitatori in clienti (Esempio Pratico)<span class="wtr-time-wrap after-title"><span class="wtr-time-number">18</span> min read</span>

Come creare un funnel di marketing efficace è una delle domande più comuni tra professionisti e imprenditori che vogliono trasformare semplici visitatori in clienti paganti.

Nel marketing digitale, avere una forte presenza online non è più sufficiente. Essere visibili è importante, ma da solo non basta per generare vendite o costruire una base di clienti fedeli.

Sai qual è il problema? Se non hai un sistema che guida strategicamente le persone verso la tua offerta, rischi di sprecare tempo ed energie senza ottenere risultati concreti.

Ed è qui che entra in gioco il funnel di marketing.

Funnel di Marketing: Cos’è e come funziona?

Un funnel è un percorso strategico che accompagna un potenziale cliente dall’iniziale scoperta del tuo brand fino alla decisione d’acquisto.

Pensa a tutte le volte in cui hai scoperto un prodotto o un servizio:

  • Hai visto un annuncio sui social
  • Hai cliccato per saperne di più
  • Hai letto un articolo o scaricato una risorsa gratuita

Tutto questo fa parte di un funnel di marketing!

A seconda del tuo business, pubblico e obiettivi, esistono strategie diverse per costruire un funnel efficace.

Abbiamo due tipi di funnel che si dividono a seconda della complessità

  • Funnel complessi → prevedono più fasi, email di nurturing, webinar, offerte speciali e upsell.
  • Funnel semplici → ideali per chi è alle prime armi, si concentrano sulla generazione di contatti qualificati senza processi complicati.

🔍 Caso pratico: Nel mio articolo sul lancio di un prodotto digitale, analizziamo nel dettaglio un funnel di lancio con esempi reali.

Funnel e customer journey lancio prodotto digitale

In questa guida, vedremo uno dei funnel più efficaci e semplici da implementare: il Lead Magnet Funnel.

Lead Magnet Funnel: La Strategia perfetta per generare contatti

Il Lead Magnet Funnel è perfetto per chi vuole iniziare a raccogliere contatti in modo automatico, offrendo valore in cambio di un’azione specifica (ad esempio, l’iscrizione a una newsletter).

Ti guiderò passo dopo passo nella sua creazione, così che tu possa applicarlo subito al tuo business.

Fase 1: Definire una strategia vincente per il tuo Funnel

Creare un funnel di marketing efficace non è solo una questione di strumenti o automazioni.

La base di tutto è una strategia solida, costruita su una conoscenza approfondita del tuo pubblico e su un’offerta chiara e irresistibile.

Identifica il tuo cliente ideale: No target no party

Il primo passo è capire esattamente a chi ti rivolgi.

Senza un’identificazione chiara del tuo target, rischi di creare contenuti generici che non parlano davvero alle persone giuste.

Per evitare questo errore, segui questi step:

Creare un profilo dettagliato del cliente ideale

  • Quali sono le sue caratteristiche demografiche? (Età, professione, stile di vita, reddito, interessi)
  • Quali problemi affronta quotidianamente e cosa lo frena dal raggiungere i suoi obiettivi?
  • Dove trascorre il suo tempo online? Che tipo di contenuti consuma?

Definire la nicchia e la sotto-nicchia specifica

  • Non basta dire “Mi rivolgo ai coach”. Devi essere più specifico. Ti rivolgi ai coach di business? Ai coach per il benessere? A chi lavora solo con percorsi di gruppo o 1:1?
  • Più restringi il focus, più sarà facile costruire un funnel che parli direttamente al tuo pubblico.

Analizzare il linguaggio e i comportamenti online del target

  • Quali parole usa per descrivere i suoi problemi?
  • Preferisce contenuti brevi (es. Instagram stories) o lunghi (es. webinar, blog post)?
  • Commenta spesso post sui social o è più attivo nelle email?

Questa analisi è fondamentale per creare contenuti su misura, in grado di attrarre, coinvolgere e convertire il pubblico giusto in ogni fase della customer journey.

Analizza il problema e il desiderio del cliente, che cosa vuole ottenere?

Capire i problemi e i desideri profondi del tuo pubblico ti permette di creare un’offerta che risponda esattamente ai suoi bisogni.

Per farlo, chiediti:

Quali sono i principali problemi che il tuo cliente affronta?

  • Cosa gli crea frustrazione ogni giorno?
  • Ha già provato soluzioni che non hanno funzionato?

Qual è il suo desiderio profondo?

  • Quale obiettivo vuole raggiungere?
  • Entro quanto tempo spera di ottenere un cambiamento concreto?

Creare una “storia di trasformazione” che il cliente può visualizzare

  • Qui puoi usare il tuo percorso personale o una case study di successo.
  • Racconta come tu (o un tuo cliente) hai superato le stesse difficoltà e hai raggiunto il risultato che loro desiderano.
  • Questo aiuta il pubblico a immedesimarsi e a vedere il tuo servizio come la soluzione giusta.

Come definire il tuo servizio e posizionamento

Ora che hai chiaro il pubblico e il problema che risolvi, è il momento di definire la tua offerta e il tuo posizionamento.

Delinea come risolvi il problema identificato

  • Qual è la trasformazione che il tuo servizio o prodotto offre?
  • In che modo aiuta il cliente a passare dalla situazione attuale a quella desiderata?

Identifica il tuo Unique Selling Proposition (USP)

  • Cosa ti differenzia dagli altri nel tuo settore?
  • Hai un metodo specifico? Un framework proprietario? Un’esperienza che altri non hanno?
  • Qual è il motivo principale per cui un cliente dovrebbe scegliere te e non un competitor?

Analizza la concorrenza e definisci come ti differenzi

  • Guarda cosa fanno i tuoi competitor e individua i loro punti deboli.
  • Quali sono le esigenze non ancora soddisfatte nel tuo mercato?
  • Puoi offrire un’esperienza più personalizzata? Un servizio più accessibile? Un supporto più approfondito?

Perché la tua offerta è irresistibile agli occhi del cliente?

  • Quali benefici riceve che non troverebbe altrove?
  • C’è una garanzia o un bonus che rende la tua proposta ancora più interessante?

Questa prima fase è cruciale perché ti permette di capire come creare un funnel di marketing efficace, progettato sulle necessità dei tuoi potenziali clienti

Senza una strategia chiara, rischi di attirare il pubblico sbagliato o di avere un’offerta che non convince

Fase 2: Come creare fiducia e generare lead con il Funnel

Una volta definita la strategia e il pubblico di riferimento, il passo successivo è costruire fiducia con il tuo potenziale cliente.

Le persone non acquistano al primo contatto: hanno bisogno di conoscere il tuo brand, percepire il valore che puoi offrire e sentirsi sicure della tua competenza prima di prendere una decisione.

Qui entra in gioco il lead magnet, uno strumento essenziale per attrarre contatti qualificati e iniziare a costruire una relazione con il tuo pubblico.

Preparare un Lead Magnet irresistibile

Il lead magnet è la porta di ingresso nel tuo funnel.

Deve essere un contenuto gratuito, ma strategico, capace di risolvere un problema concreto del tuo target e di posizionarti come la soluzione giusta.

Per renderlo efficace, assicurati di:

Scegliere il tipo di lead magnet più adatto al tuo target

  • Il formato deve essere coerente con le abitudini del tuo pubblico. Un professionista molto impegnato probabilmente preferirà un PDF breve e pratico piuttosto che un webinar di un’ora.
  • Analizza cosa funziona meglio nel tuo settore: se vendi formazione, un webinar o un mini-corso potrebbero essere la scelta giusta; se il tuo target ama i contenuti visivi, una guida illustrata può essere più efficace.

Creare un contenuto che offra valore immediato

  • Il lead magnet deve risolvere un problema specifico, non essere solo teoria.
  • Deve fornire un primo risultato tangibile al cliente, in modo che percepisca immediatamente il valore della tua offerta.
  • Se il cliente applica ciò che suggerisci e ottiene un beneficio, sarà molto più propenso a proseguire nel funnel.

Progettare una presentazione accattivante

  • Il contenuto non deve essere solo utile, ma anche ben strutturato e chiaro.
  • Usa un linguaggio semplice e diretto, evitando tecnicismi e informazioni superflue.
  • L’impaginazione conta: un documento disordinato o un webinar mal organizzato possono dare un’impressione negativa.

Esempi di Lead Magnet efficaci

📌 Ebook, guida o PDF

  • Ideale per settori dove il pubblico cerca soluzioni pratiche e step-by-step.
  • Esempio: “5 strategie per aumentare le conversioni del tuo sito web”

📌 Webinar gratuito

  • Perfetto per settori che richiedono un maggiore approfondimento.
  • L’obiettivo è risolvere un problema specifico e introdurre il tuo metodo.
  • Esempio: “Come creare un funnel di marketing in 60 minuti”

📌 Caso studio

  • Ottimo per dimostrare i tuoi risultati con prove concrete.
  • Può essere un documento, un video o un articolo che mostra come hai aiutato un cliente a ottenere un determinato risultato.

📌 Quiz con report gratuito

  • Ideale per coinvolgere il pubblico e fornire una risposta personalizzata.
  • Esempio: “Qual è il funnel di marketing più adatto al tuo business?” con un report personalizzato in base alle risposte.

📌 Sfida via email

  • Un formato interattivo che mantiene il pubblico coinvolto per più giorni.
  • Esempio: “Sfida di 7 giorni per migliorare il tasso di conversione del tuo sito” con una email giornaliera che offre una strategia da applicare.

Ti lascio qui soto un esempio di lead magnet sui lanci che propongo io sui miei canali 👇🏼

Esempio di lead magnet su come creare un funnel efficace

Sviluppare contenuti social o Blog efficaci

Una volta creato il lead magnet, devi promuoverlo attraverso contenuti mirati.

I contenuti sono il ponte che collega il tuo pubblico alla tua offerta, ed è fondamentale che siano progettati per attrarre, educare e convertire.

Creare titoli accattivanti che toccano i punti dolenti del target

  • Un buon titolo deve stimolare la curiosità e far leva sui problemi reali del pubblico.
  • Esempi:
    • “Perché il tuo sito non genera clienti? 3 errori da evitare”
    • “Come smettere di perdere vendite e iniziare a monetizzare il tuo business online”

Sviluppare contenuti che forniscono valore reale

  • Ogni post, articolo o video deve aiutare il tuo pubblico a fare un passo avanti verso il suo obiettivo.
  • Evita contenuti superficiali o puramente promozionali: punta su consigli pratici e strategie applicabili.
  • Esempio: se vendi consulenze di marketing, crea un post con un’analisi di un funnel efficace, mostrando i punti chiave da replicare.

Includere call-to-action chiare verso il lead magnet

  • Non dare per scontato che il lettore sappia cosa fare dopo aver letto il tuo contenuto. Devi guidarlo all’azione con un CTA chiaro e diretto.
  • Esempio:
    • “Scarica la guida gratuita per creare il tuo primo funnel di vendita e iniziare a generare contatti qualificati”
    • “Vuoi scoprire il metodo passo dopo passo? Guarda il webinar gratuito e inizia subito”

Questa fase è fondamentale perché permette di instaurare fiducia prima ancora di proporre una vendita.

Riassumendo:

  • Un lead magnet efficace deve risolvere un problema specifico e offrire un beneficio immediato.
  • Il contenuto deve essere di valore, ben strutturato e pensato per il tuo pubblico ideale.
  • La promozione attraverso contenuti strategici è essenziale per portare traffico verso il lead magnet.

Ora che hai un sistema per attrarre e qualificare i contatti, possiamo passare alla fase successiva: convertire i lead in clienti paganti attraverso una landing page collegata ad un percorso di nurturing efficace.

Fase 3: Ottimizzazione della landing page per massimizzare le conversioni del Funnel

La tua landing page è il punto di ingresso nel funnel. È qui che i visitatori decidono se lasciarti i loro dati e iniziare il percorso con te oppure abbandonare la pagina. Per questo motivo, ogni elemento della landing deve essere progettato per massimizzare le conversioni.

Creare un headline potente che promette una soluzione

  • Il titolo deve essere immediato, chiaro e focalizzato sul beneficio che il visitatore otterrà.
  • Evita frasi generiche e punta su un messaggio orientato al risultato.
  • Esempio: “Scopri il metodo in 3 step per creare un funnel di marketing efficace e automatizzare le vendite.”

Includere elementi di riprova sociale

  • Testimonianze di clienti soddisfatti o casi studio che dimostrano il valore del tuo lead magnet.
  • Loghi di aziende o media che hanno parlato di te, se applicabile.
  • Numeri di iscritti o risultati ottenuti per creare fiducia (es. “Oltre 5.000 imprenditori hanno già scaricato questa guida.”).

Ottimizzare la pagina per conversioni e velocità di caricamento

  • Mantieni un design semplice e chiaro, senza distrazioni inutili.
  • Usa form brevi (nome ed email sono spesso sufficienti).
  • Assicurati che la pagina sia mobile-friendly e che si carichi rapidamente, perché anche un solo secondo di ritardo può ridurre le conversioni.

Una landing ben progettata può fare la differenza tra un visitatore che entra nel tuo funnel e uno che se ne va senza lasciarti i suoi contatti.

Fase 4: Implementazione della sequenza email

Una volta acquisito il lead, il lavoro non è finito. Ora inizia la fase più importante: nutrire il contatto con una sequenza email efficace.

Qui entra in gioco l’automazione, che ti permette di guidare il potenziale cliente verso la decisione d’acquisto senza dover intervenire manualmente.

Configurare l’Autoresponder

L’email marketing è uno degli strumenti più potenti per convertire un lead in cliente, ma solo se usato correttamente. Per iniziare:

Scegli un servizio di email marketing affidabile

  • Se sei alle prime armi, piattaforme come MailerLite, Brevo o ConvertKit offrono strumenti semplici e intuitivi.
  • Se hai esigenze più avanzate, puoi valutare ActiveCampaign o HubSpot per una segmentazione più precisa.

Imposta una sequenza automatica di email

  • L’obiettivo è creare una serie di email che costruiscano fiducia e avvicinino il contatto alla tua offerta.
  • La sequenza deve seguire un flusso logico, partendo dal lead magnet fino alla presentazione della tua soluzione.

Configura la segmentazione della lista

  • Non tutti i lead sono uguali. Segmenta la tua lista in base a criteri come:
    • Fonte dell’iscrizione (blog, social, webinar)
    • Interesse espresso (es. ha cliccato su un link specifico?)
    • Comportamento nelle email (le ha aperte? Ha interagito con i contenuti?)

Creare una sequenza Email coinvolgente

Un errore comune è bombardare i nuovi iscritti con offerte di vendita subito dopo il primo contatto. Il segreto sta nel costruire fiducia prima di proporre un acquisto.

Per farlo, segui queste linee guida:

Fornisci valore in ogni email

  • Ogni email deve avere un obiettivo chiaro: informare, educare o risolvere un problema del tuo pubblico.
  • Alterna contenuti utili a micro-inviti all’azione, senza essere troppo aggressivo nella vendita.

Racconta la tua storia e quella del tuo brand

  • Il cliente deve sentirsi connesso con te. Spiega perché fai quello che fai, quali sfide hai superato e come il tuo metodo può aiutarlo.
  • Se hai casi studio di successo, condividili per mostrare risultati concreti.

Introdurre gradualmente la tua offerta

  • Non presentare subito il tuo prodotto o servizio: prima crea consapevolezza sul problema che il tuo pubblico sta affrontando.
  • Quando il lead è pronto, usa un’email dedicata per spiegare il valore della tua offerta e perché è la soluzione ideale.
  • Usa leve persuasive come bonus a tempo limitato, garanzie o testimonianze per rafforzare la decisione d’acquisto.

Questa fase del funnel è fondamentale per trasformare un contatto in un cliente pagante.

Come creare un funnel integrando l'email marketing

Fase 5: Ottimizzazione della pagina di vendita

La pagina di vendita è il punto in cui il visitatore decide se acquistare o meno.

Se fino a questo momento il tuo funnel ha funzionato bene, il potenziale cliente è già interessato alla tua offerta.

Ora, il tuo compito è rimuovere ogni dubbio e dare la spinta finale verso la conversione.

Per farlo, la pagina di vendita deve essere costruita in modo strategico, con messaggi chiari e persuasivi che evidenziano il valore della tua offerta.

Creare un headline che enfatizza il beneficio principale

  • Il titolo deve parlare direttamente al bisogno del cliente e mettere in evidenza il risultato che otterrà.
  • Evita titoli vaghi o troppo generici. Il focus deve essere sulla trasformazione.
  • Esempio: “Trasforma il tuo sito in un sistema di acquisizione clienti automatico in 30 giorni, senza bisogno di competenze tecniche.”

Includere testimonianze e casi studio dettagliati

  • Le persone si fidano più dell’esperienza di altri clienti che delle parole di un venditore. Usa recensioni autentiche, con dettagli specifici sui risultati ottenuti.
  • Se hai casi studio concreti, mostrali in modo chiaro, includendo numeri reali e prima/dopo.
  • Formati efficaci per le testimonianze:
    • Screenshot di messaggi di clienti soddisfatti
    • Video recensioni
    • Citazioni testuali con nome e foto del cliente

Aggiungere elementi di persuasione come garanzie e offerte limitate

  • Garanzia di rimborso: Se applicabile, offri una garanzia per ridurre il rischio percepito (es. “Prova per 30 giorni, soddisfatti o rimborsati.”).
  • Offerta a tempo limitato: Le persone tendono a rimandare gli acquisti. Creare urgenza aiuta a spingerle all’azione.
  • Bonus extra per chi acquista subito: Aggiungere contenuti esclusivi per chi compra entro una data specifica può aumentare le conversioni.

Una pagina di vendita efficace non si limita a descrivere il prodotto: deve mostrare chiaramente perché il cliente ne ha bisogno e cosa guadagnerà acquistandolo.

Fase 6: Perfezionamento del processo di acquisto

Anche se un cliente ha deciso di acquistare, il processo non è ancora concluso.

Ogni ostacolo o frustrazione durante il pagamento può far perdere una vendita all’ultimo secondo. Per questo, è fondamentale rendere il checkout il più fluido e intuitivo possibile.

Semplifica il checkout

  • Riduci il numero di passaggi: meno campi da compilare, meglio è.
  • Evita distrazioni: rimuovi link non essenziali che potrebbero far uscire l’utente dalla pagina.
  • Usa un design chiaro e rassicurante, con indicatori di sicurezza per i pagamenti.

Offri diverse opzioni di pagamento

  • Non tutti i clienti usano lo stesso metodo di pagamento. Includi:
    • Carta di credito/debito
    • PayPal (molto usato per acquisti digitali)
    • Bonifico bancario (utile per clienti business)
    • Pagamento rateale, se applicabile (es. Klarna, Scalapay, PayPal 3 rate)

Implementa strategie di recupero per carrelli abbandonati

  • Email automatizzate di follow-up: Se un utente lascia il carrello senza completare l’acquisto, invia una mail con un promemoria e magari un incentivo (es. sconto del 10% valido per 24 ore).
  • Notifiche e retargeting: Se usi Facebook Ads o Google Ads, imposta annunci per ricordare all’utente il prodotto che stava per acquistare.
  • Exit pop-up: Un pop-up con un’offerta speciale o un reminder prima che l’utente abbandoni la pagina può aiutare a recuperare vendite.

Il processo di acquisto deve essere senza frizioni: qualsiasi ostacolo, anche piccolo, può far perdere una conversione.

Ora che il funnel è completo, l’ultimo step è monitorare le performance e ottimizzare continuamente per aumentare le conversioni e la redditività del tuo sistema di vendita.

Fase 7: Analisi e miglioramento continuo

Creare un funnel di marketing efficace non è un processo statico.

Anche il miglior sistema di acquisizione clienti può (e deve) essere ottimizzato nel tempo per migliorare i risultati e aumentare le conversioni.

Una volta che il funnel è attivo e sta generando lead e vendite, il lavoro non è finito.

L’analisi dei dati è la chiave per capire cosa funziona e cosa può essere migliorato.

Monitorare costantemente le performance

Per sapere se il tuo funnel sta funzionando, devi misurare i numeri giusti. Alcuni KPI fondamentali da monitorare includono:

Tasso di conversione delle landing page

  • Quanti visitatori si iscrivono al lead magnet?
  • Se il tasso di conversione è basso (<20%), potresti dover migliorare l’headline, il copy o il design della pagina.

Aperture e click nelle email

  • Quanti utenti aprono le tue email? Quanti cliccano sui link?
  • Un basso tasso di apertura (<25%) indica che il soggetto delle email non è abbastanza accattivante.
  • Un basso tasso di click (<5%) può significare che il contenuto non è abbastanza coinvolgente o che la CTA non è chiara.

Tasso di conversione della pagina di vendita

  • Quanti lead arrivano alla pagina di vendita e quanti acquistano?
  • Se molte persone visitano la pagina ma pochi acquistano, potrebbe esserci un problema con il copy, la proposta di valore o la riprova sociale.

Tasso di abbandono del carrello

  • Quanti utenti iniziano il checkout ma non completano l’acquisto?
  • Se il numero è alto (>60%), potresti dover semplificare il processo di pagamento o offrire più opzioni.

Utilizza strumenti come Google Analytics, Hotjar, Meta Pixel o i dati del tuo software di email marketing per raccogliere queste informazioni e identificare eventuali colli di bottiglia.

Conclusione

Creare un funnel di marketing efficace ottimizzando al meglio ogni fase della customer journey richiede tempo, pianificazione e continua analisi dei risultati.

Seguendo questi passaggi e rimanendo focalizzati sulle esigenze del tuo target, potrai creare un sistema che non solo attrae potenziali clienti, ma li converte in clienti soddisfatti e fedeli.

Ricorda, il segreto di un sales funnel di successo sta nel fornire valore in ogni fase del percorso del cliente. Inizia oggi stesso a implementare queste strategie e vedrai crescere il tuo business online!

Quello che ti ho proposto è un funnel base, va adattato e perfezionato a seconda delle necessità del tuo business

Se desideri avere una panoramica di funnel che puoi sfruttare sul tuo business accedi al mio freebie con i migliori funnel che ho raccolto e testato nel tempo.

Domande Frequenti (FAQ) sul Funnel di Marketing

Cos’è un funnel di marketing e perché è importante?


Un funnel di marketing è un percorso strategico che guida un potenziale cliente dal primo contatto con il tuo brand fino all’acquisto.
È importante perché automatizza il processo di vendita, permette di qualificare i lead e aumenta le conversioni senza dipendere solo dai social o dalla pubblicità.

Qual è la differenza tra una landing page e un funnel di marketing?


Landing Page → È una singola pagina web con l’obiettivo di convertire i visitatori in lead o clienti (es. iscrizione a una newsletter, download di un ebook).
Funnel di Marketing → È un sistema più articolato, composto da più fasi (landing page, email di follow-up, upsell, ecc.), che guida progressivamente il cliente verso l’acquisto.

Quali sono le fasi di un funnel di marketing efficace?


Un funnel di marketing efficace si compone di 4 fasi principali:
1️⃣ Attirare – Generare traffico con SEO, social media, ads.
2️⃣ Convertire – Trasformare i visitatori in lead con un lead magnet.
3️⃣ Chiudere – Guidare il lead all’acquisto con email e strategie di nurturing.
4️⃣ Fidelizzare – Creare relazioni a lungo termine con follow-up e upsell.

Quali strumenti posso usare per creare un funnel di marketing?


Ecco alcuni strumenti utili per costruire il tuo funnel:
Piattaforme all-in-one: Kajabi, Kartra, Systeme.io
Costruttori di landing page: Leadpages, Unbounce
Email Marketing: MailerLite, Brevo, Active Campaign
Gestione Corsi: Teachable, Thinkific, LearnDash (WordPress)
E-commerce: WooCommerce, Shopify